Cenni storici

Università Agraria di Monte Romano

L’Università Agraria di Monte Romano, costituitasi il 16.07.1907 e precedentemente considerata Ente pubblico non economico, è ad oggi un Ente privato in base alla Legge n. 168 del 2017 con personalità giuridica riconosciuta sin dal 1894, in seguito all’emanazione della Legge 4 agosto 1894 n. 397, relativa all’ordinamento dei domini collettivi ubicati nelle province degli ex Stato Pontificio. L’U.A. nasce con il compito di gestire i terreni assegnati alla collettività di Monte Romano a seguito del riconoscimento ed affrancazione degli usi civici sui terreni di proprietà del Pio Istituto di S. Spirito, sui quali la popolazione aveva lavorato, bonificandoli ed esercitando i diritti di semina, pascolo e legnatico fin dal 1500.

Attualmente L’Università Agraria si colloca tra le più importanti università agrarie presenti nella Regione Lazio con un patrimonio terriero di circa ettari 3.000 suddiviso come appresso descritto:

  • Tenuta Rotonda: ettari 2.200 di cui ettari 1.700 seminativi, Ha 300 boschivi ed ettari 200 pascolivi. Della totale superficie, circa ettari 280 di terreno seminativo sono stati trasformati in enfiteusi perpetua e circa ettari 350 sono stati legittimati ed in fase di affrancazione come previsto dagli articoli 9 e 10 della Legge 16 giugno 1927 n. 1766.
  • Tenuta Poggio Tondo : ettari 723.59.40, di cui ettari 641.34.38 seminativi, ettari 19.88.60 pascolivi ed ettari 62.36.50 boschivi.

L’Università Agraria, sin dalle sue origini, ha svolto un ruolo di primaria importanza nello svolgimento delle attività economiche, agricoltura ed allevamento in particolare; ma non solo, il ruolo più importante è quello della gestione della gran parte del territorio sito in Comune di Monte Romano, della sua manutenzione che ha premesso che si conservassero fino ad oggi tutte quelle realtà legate alla storia del paesaggio agrario e all’identità culturale di una società agricola.

Ancora oggi l’Ente svolge una grande servizio sociale ed economico per la popolazione del Paese: i terreni vengono assegnati, tramite quotizzazione periodica, ai suoi utenti, ammontanti a circa 650, i quali li utilizzano per la semina di cereali, foraggiere e pascolo per l’allevamento del bestiame bovino ed equino allo stato brado. L’U.A. provvede anche alla manutenzione delle strade rurali, alla costruzione e riparazione delle chiudende in legno delimitanti le varie zone seminative e pascolive, alla costruzione e manutenzione dei rimessini, utili per la cattura del bestiame allo stato brado, e alla manutenzione dei fontanili sparsi per il territorio ed utilizzati per l’abbeveraggio; procede annualmente al taglio dei boschi cedui per uso civico della popolazione fornendo ai suoi utenti la legna da riscaldamento necessaria per fronteggiare l’inverno.

L’Università Agraria, oltre allo svolgimento dei suddetti lavori, gestisce una propria azienda agricola di ettari 170 circa in località “Lasco di Picio - “Casali Blandis” -”Querceto” , utilizzati per la semina di cereali e foraggiere.

L’Università Agraria ha un proprio statuto ed un proprio Consiglio di Amministrazione che viene eletto ogni 5 anni dagli utenti dell’Ente, è composto da un Presidente, un Vice Presidente, e cinque Consiglieri.